Austera e Frizzante, Caparbia e Seducente,
Ruvida e Gentile, Coraggiosa e Ribelle
Note di degustazione
Austera e Frizzante, Caparbia e Seducente, Ruvida e Gentile, Coraggiosa e Ribelle.
Con le sue eccezionali sfaccettature è in grado di sedurre i più intransigenti wine lovers ed è capace di adattarsi ad ogni occasione senza mai tradire il suo carattere, tutto piemontese, che ha in dote.
Con la sua intensità in colore e polifenoli, i suoi tannini pungenti e la spiccata acidità, la Freisa si apre nel calice con una complessità di sentori in rosso: dalla rosa al lampone, ai piccoli frutti rossi nelle espressioni più giovani, sino a sviluppare profumi di spezie, frutta matura in composta e struttura nei vini in cui un lungo affinamento ne ha ammorbidito la ruvidezza.
Le tipologie
Tra le caratteristiche del vitigno c’è quella di adattarsi alla produzione di diverse tipologie di vino che da sempre ritroviamo nelle cantine del Piemonte.
La Freisa Vivace è ottenuta con una leggera rifermentazione degli zuccheri naturali e con un residuo zuccherino molto basso. La debole effervescenza esalta la percezione del profumo di lampone tipica del vitigno. Oggi, per ottenere la rifermentazione, si utilizzano tecniche innovative che ne garantiscono l’elevata qualità.
• Colore rubino intenso, profumata con note caratteristiche fruttate e floreali, amplificata dalla vivacità del vino, morbida, fresca e piacevolmente asciutta.
Anche il Chiaretto di Freisa fa parte della tradizione. Svinatura precoce e vinificazione in bianco regalano al vino un colore leggero tra il rosato e il rosso, caratterizzato dal tipico profumo fruttato.
• Colore cerasuolo intenso, profumo fragrante di frutti rossi, sapore piacevolmente aromatico e fresco.
Ma i veri cavalli di battaglia del vitigno sono le tipologie Secco e Superiore che stanno godendo in questo momento di maggiore attenzione da parte di un consumatore locale ma anche internazionale.
• Colore rubino intenso e brillante per il secco, profumi di rosa e viola, lamponi e ciliegia, tannini morbidi, grande freschezza.
Il Superiore in particolare, con il suo anno di affinamento in legno, è stato frutto di ricerca e sperimentazione volta a gestire e a canalizzare le caratteristiche di tannicità e struttura tipiche del vitigno. I risultati, frutto di lavoro viticolo ed enologico strettamente connessi, sono sorprendenti ed aprono il percorso a nuove sperimentazioni per valorizzare i vini prodotti e creare nuove aree di mercato.
• Colore rosso rubino intenso con riflessi tendenti al granato per la Superiore, profumo etereo, intenso, sentori di confettura, frutta matura e spezie. Piacevolmente tannico, equilibrato, di struttura e longevo.
La struttura e i profumi li ritroviamo nelle interpretazioni più moderne del vitigno, nelle versioni Spumante sia Charmat che Metodo Classico, che regalano grande bevibilità e piacevolezza nel calice.
• Cerasuolo tenue lo Charmat dal profumo fruttato intenso di fragola, morbido e fresco.
• Rosato intenso il Metodo Classico, con sentori di crosta di pane e frutti rossi, fresco e asciutto.